Il Circolo d’oro (Golden Circle) è il nome che è stato dato al percorso di circa 300 km che parte da Reykjavik e che attrraversa alcuni dei paesaggi più belli e famosi dell’Islanda.
Le tre tappe più famose di questo circolo d’oro, Þingvellir, Gulfoss, e Geysir, permettono di visitare in un’unica giornata il sito storico più importante del paese, un’assordante e bellissima cascata e le potenti sorgenti calde tipiche di questo paese.
È stata la nostra primissima tappa della vacanza, e siamo stati fortunatissimi perché la giornata era stupenda e col sole (cosa assai difficile da trovare, come toccheremo con mano nel resto della vacanza!)
Il Golden Circle è una delle attrattive turistiche più popolari di Islanda, per via della sua vicinanza alla capitale e alla possibilità di visitarla in un solo giorno: di qui passano quindi anche tutte le persone che in Islanda si fermano poco, e per questo troverete, purtroppo, moltissime persone ovunque, a differenza invece della maggior parte dei posti che visiterete poi lungo la ring road.
Þingvellir National Park
Il Þingvellir, a meno di 30 km da Reykjavik, è il primo parco nazionale e il più importante sito storico islandese: qui è stato fondato dai vichinghi il primo parlamento democratico al mondo, nel lontano 930 dC.
Dal punto di vista geologico, credo che sia impressionante, poiché è l’unico posto al mondo in cui è ben visibile nel terreno lo scontro tra due placche tettoniche: qui si scontrano la placca nord-americana e quella euroasiatica, e la frattura da loro causata è ben visibile. Se avete il brevetto da sub, è possibile fare un’uscita di diving per vedere le due placche, dalle foto viste in internet deve essere una cosa fantastica!
Info Utili: Coord. GPS: 64° 15,327’N, 21° 7,691’W Sito web del parco. Il Bagno è a pagamento, ma vi consiglio di andarci, anche solo per pagare con carta di credito il tornello e avere un bagno con vista… vetrate stupende su tutto il panorama! Da provare!
Come arrivare: Da Reykjavik prendere la road n. 1 in direzione nord, poi girare a destra sulla road n.36 dopo aver attraversato la cittadina di Mosfellsbær. Attenzione che in inverno la strada è spesso chiusa!
Gullfoss Waterfall
La seconda tappa della nostra prima giornata è stata questa cascata stupenda, molto probabilmente la più famosa d’Islanda, che ci ha accolto con un doppio arcobaleno da lasciare a bocca aperta!
Gullfoss, che letteralmente significa “cascata d’oro”, è una cascata che ha uno spettacolare doppio salto di 32 metri, che arriva poi su un canyon stretto che la rende ancora più enorme e maestosa e potente.
Dopo aver lasciato l’auto al parcheggio, è possibile ammirare le cascate con una brevissima camminata sia dall’alto, che con una scalinata dal basso. Anche se c’è il sole, portatevi comunque la giacca anti-pioggia poiché in basso sarete bagnati dall’acqua della cascata e il vento di sicuro vi farà patire il freddo!!
Questa cascata mi è rimasta nel cuore, sia perché è stata la prima cascata vista in Islanda, sia perché il cielo azzurro e l’arcobaleno l’hanno resa magica e stupenda.
Info Utili: GPS POINTS N64° 19′ 38.220″ W20° 7′ 8.135″ . sito web http://www.gullfoss.is/
Geysers At Haukadalur
L’ultima tappa importante del circolo d’oro è Haukadalur, una zona geotermale a circa 60 km dal Þingvellir.
In questo posto si possono ammirare i geyser, le sorgenti di acqua calda per antonomasia, l’attrattiva probabilmente più famosa di tutta l’Islanda e per cui il paese è conosciuto in tutto il mondo.
Fino agli anni ’50 il grande Geyser emetteva getti d’acqua alti fino ad 80 metri; purtroppo a seguito della gran quantità di pietre che i turisti vi gettavano dentro nella speranza di “azionarlo” è da allora inattivo.
Li di fianco è però comunque possibile ammirare un altro geyser, lo Strokkur, che ogni 7-10 minuti al massimo fa vedere quanto è potente gonfiandosi e eruttando acqua calda fino a 30 metri.
Lo Strokkur è delimitato da una corda per evitare di essere bagnati, ma capita che cambi repentinamente il vento e si venga bagnati dalla testa ai piedi….
Proprio come è successo a noi!!!
Quindi attenzione a non stare troppo vicini, se non si vuole finire tutti inzuppati!
Inoltre, preparatevi a venire “inebriati” di un fortissimo odore di uova marce…. Odore tipico delle zone geotermali.
Qua eravamo rimasti molto sorpresi da questo odore… alla fine della vacanza ormai invece non ci facevamo più caso, essendo spesso presente nelle zone da noi visitate!
Info Utili: GPS POINTS N64 16.77239 W20 21.68315
Lago vulcanico di Kerið
Un’ulteriore tappa del Circolo d’Oro può essere la visita al lago vulcanico di Kerið.
L’Islanda è ricca si surreali, meravigliosi luoghi “ultraterreni” e questo bellissimo cratere ne è sicuramente una chiara conferma. Conosciuto anche come “Kerid”, in islandese, questo lago poco profondo ma ricco di minerali, è circondato da ripide pareti di roccia vulcanica rossa scarsamente ricoperta di muschio e altra vegetazione che crea uno scenografico contrasto con i riflessi bluastri dell’acqua.
Mentre la caldera è a circa 55 metri di profondità, la profondità delle acque oscilla attorno a 7-14 metri, anche a seconda delle precipitazioni. Per la sua conformazione, simile a un anfiteatro, in passato è stato anche luogo di spettacoli, come quello di Bjork, posizionando una chiatta galleggiante in mezzo al lago e il pubblico intorno, sui pendii.
Info Utili: www.kerid.is . GPS coord: 64°2’27″N 20°53’5″W. Bisogna pagare un biglietto per entrare (circa 6-7 euro)
★Considerazioni finali★
Sebbene i chilometri totali siano meno di 300, e si guidi meno di tre ore, il percorso prende comunque una giornata intera, in base a quanti posti si decide di visitare e quanto a lungo ci si rimane.
Il modo migliore per visitare il Circolo d’Oro è in macchina, ma se non potete affittarne una, ci sono tantissimi tour che partono da Reykjavik e che vi permettono di visitarlo in un giorno!
Per mangiare, eravamo al nostro primo giorno di viaggio e non avevamo con noi panini o cibo, quindi abbiamo ripiegato su un hot dog in una stazione di servizio (l’alternativa erano i ristoranti turistici): come avevo già scritto nel post sulle informazioni utili da sapere prima di partire per l’Islanda in qualsiasi posto vi troviate, avrete sempre un hot dog ad aspettarvi: andate nei chioschi per strada se siete in un centro abitato, o nel locale dei distributori di benzina: mangerete hot dog buonissimi spendendo davvero poco!
Di solito questo giro è la prima tappa che si fa in Islanda, per poi proseguire nella costa sud verso il ghiacciaio nei giorni successivi. Se quindi la vostra tappa finale della giornata sarà nei pressi di Selfoss, mi raccomando, non potete perdervi un bagno nel fiume caldo di Reykjadalur li vicino (leggete qui il post in merito ai bagni termali in Islanda, se ve lo siete perso!).
A Selfoss abbiamo pernottato in un bellissimo appartamento che vi consiglio: 3 camere da letto, cucina, sala, bbq esterno, tutto appena ristrutturato e nuovo… insomma da consigliare! Questo è il link al sito di prenotazione! Mentre se volete leggerlo, ecco il link all’articolo su Dove dormire in Islanda