Dolomiti Express - cosa vedere in soli 3 giorni

Dolomiti Express - cosa vedere in soli 3 giorni

Le Dolomiti sono una delle catene montuose più belle al mondo, e non per niente sono state da 5 anni dichiarate patrimonio dell’UNESCO.

Per riuscire a conoscerle, ed ammirarle, bisogna dedicare loro un bel po’ di tempo, ma volendo, si può fare un giro dei luoghi principali e più spettacolari delle Dolomiti in pochi giorni.

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il nostro bolide per il week-end

Noi lo abbiamo fatto in poco più di 48 ore, dal venerdì pomeriggio alla domenica sera, e siamo comunque riusciti a vedere dei luoghi bellissimi e a camminare in posti da sogno: è stato un vero e proprio “Best Of delle Dolomiti”.

Tutto è partito dal voler andare con un nuovo bolide a scalare le montagne: dopo l’esperienza in BMW M3 dell’anno scorso sul passo dello Stelvio ed in Engadina (di cui potete leggere il racconto qui), quest’anno per le Dolomiti abbiamo sgasato su una fantastica BMW 435i cabrio.

Avete anche voi una macchina potentissima con cui scalare i vari passi? Oppure avete una semplicissima e normalissima auto (come ce l’abbiamo il resto dell’anno noi) ma volete comunque godervi questi magnifici posti in un week end?

Ecco allora cosa assolutamente vedere e fare:

TRE CIME DI LAVAREDO – PASSO SELLA – PASSO PORDOI

dolomiti express

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Rifugio Auronzo

 

Da Milano siamo partiti in direzione Tre Cime di Lavaredo. In meno di 5 ore siamo arrivati a destinazione, in orario  per la cena che alle 7 in punto è pronta al Rifugio Auronzo, dove abbiamo dormito venerdì sera.

Per arrivarci siamo passati dal Lago Misurina e poi dalla famosa strada panoramica che dal lago Misurina arriva fino al rifugio (strada a pagamento – 24€). Che dire, il posto è fantastico, e merita davvero, e questo al rifugio lo sanno bene, e te lo fanno pagare a caro prezzo nonostante il servizio appunto sia da rifugio e non da hotel.

Ma d’altronde, se vuoi dormire a ridosso delle Tre cime e svegliarti con una vista mozzafiato, direi che sono soldi ben spesi.

Sabato mattina ci siamo svegliati all’alba, e alle 6 eravamo già fuori pronti a vedere il magnifico panorama che ci aspettava.

Colazione alle 7 e poi pronti via partiamo per la passeggiata intorno alle Tre Cime, passeggiata che inizia proprio dal rifugio.

... e io sbadiglio!

… e io sbadiglio!

Lui fotografa alle 6 di mattina...

Lui fotografa alle 6 di mattina…

La passeggiata è stata bellissima, e consigliata a tutti perché ti permette di vedere le Tre Cime da tutti i lati, ma per me è stata un po’ impegnativa: tenete conto che io è da un anno che sono fuori allenamento, ma sta camminata l’ho proprio accusata, e secondo me non era proprio facile facile, visti i continui sali e scendi, nonostante su vari siti avessi letto “…ci sono anche delle escursioni ideali per principianti e non esperti. Una di queste escursioni piuttosto facili, ma tuttavia molto impressionante e mozzafiato è il Giro delle Tre Cime di Lavaredo.”

Vorrei capire se sia stato Messner a scrivere sto commento, perchè escursione facile proprio non lo era!

Rimane comunque il fatto che il panorama è davvero mozzafiato e davvero almeno una volta nella vita bisogna andarci e fermarsi davanti al rifugio Locatelli ad ammirare le tre cime in tutta la loro maestosità.

Il giro permette di abbracciare, con uno sguardo a 360°, le tre guglie che si elevano per oltre mille metri dai brecciai ai loro piedi.

Noi davanti alle 3 cime di Lavaredo

Noi davanti alle 3 cime di Lavaredo

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Dopo essere tornata ormai stremata al rifugio Auronzo (sono davvero scarsa, lo so), prendiamo la macchina e via verso nuovi passi e nuovi posti fantastici: cosi eccoci a ripassare per il Lago Misurina, Cortina d’Ampezzo, Passo Falzarego, Passo di Valparola,  Passo Gardena, e poi arrivare a Passo Sella, dove ci fermiamo a dormire al Rifugio Valentini.

Anche qui la vista è spettacolare, e il rifugio si rivela bellissimo: dalla finestra della camera anche qui la vista è davvero mozzafiato!

Dopo la cena pantagruelica, alle 21.15 sono già nel mondo dei sogni….. eh, di solito si dice la sera leoni la mattina c****… in questo caso vale proprio il contrario! Di mattina leoni e di sera… dormiglioni!
dolomiti expressDomenica mattina sveglia presto, colazione e via passeggiata a passo Sella per la Città dei Sassi fino al rifugio Comici: Arrivati al rifugio Comici, una tappa in bagno è d’obbligo: credo che siano i bagni più belli che io abbia mai visto in vita mia!

Questa passeggiata, di un totale di 2 ore, è una passeggiata davvero bella e piacevole, senza grandi salite che mi potrebbero traumatizzare.

La Città dei Sassi sembra attraversare il regno delle fate, con un sentiero circondato da una miriade di rocce, risultato di una caduta di massi del Sassolungo di centinaia di anni fa, e ai piedi del maestoso Sassolungo.

Durante la passeggiata inoltre abbiamo avuto degli incontri ravvicinati con le mucche, che ci ostruivano il passaggio 🙂

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Città dei Sassi

Tornati indietro, prendiamo la macchina e arriviamo a Passo Pordoi, dove con la funivia (16€ a testa) saliamo fino a Sass Pordoi, la cosiddetta  “TERRAZZA DELLE DOLOMITI”, dove si ammira un paesaggio lunare, quasi alieno, fatto di sola pura dolomia.

E’ una terrazza naturale da cui ammirare un maestoso paesaggio, reso ancora più suggestivo dall’aria pura e frizzante dei quasi 3.000 metri.

Salire in cima non è certo economico, ma ne vale assolutamente la pena, soprattutto se la giornata è bella e soleggiata come quella in cui ci siamo stati noi.

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in cima al Sass Pordoi

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Questo è stato il nostro giro express sulle Dolomiti.

Come si suol dire, breve ma intenso…

Certo bisognerebbe vedere anche gli altri posti meravigliosi intorno, ma avendo solo a disposizione due giorni direi che questo è un buon “best of “.

Chiudo con due consigli, sperimentati sulla mia pelle:dolomiti express

Per tutte le passeggiate: la mattina alzatevi presto, prestissimo, e iniziate a camminare appena potete: oltre a fare meno caldo, c’è molta meno gente, e i paesaggi visti senza intorno gruppi di persone sono sempre più belli. Sia il giro delle Tre Cime di Lavaredo che della Città dei Sassi hanno un fascino maggiore se visti in solitudine, e senza gente intorno: in entrambe le passeggiate, verso la fine del percorso c’era molta, troppa gente. Quindi alzatevi presto, colazione abbondante e via, andate e godetevi le montagne prestissimo!

Crema solare: sono stata una sprovveduta, poiché io associo abbronzatura a mare e spiaggia. Niente di più sbagliato! In montagna ci si abbronza, anzi ci si scotta! Quindi armatevi di creme solari, e non fate come noi, che le abbiamo dimenticate e siamo tornati a casa scottati e con le ustioni sulle labbra!

Attenti alle discese: sono peggio e più malefiche delle salite. Lo so bene sulla mia pelle, visto che nel giro delle Tre Cime, all’altezza del Passo Lavaredo, per colpa della discesa ripida e del brecciolino sono soavemente ed elegantemente caduta come un sacco di patate per terra, facendomi anche la bua sulla mano! Quindi occhio alle discese, più pericolose delle salite, e attrezzatevi con gli scarponcini da montagna!

INFORMAZIONI PRATICHE:dolomiti express

Durata: 3 giorni

Km percorsi totali: 830 km totali

Costo: per essere un semplice week end, non è economico: ma ovviamente, se uno vuole vivere 3 giorni in mezzo ai posti più meravigliosi delle Dolomiti deve anche saper pagare il prezzo di tale bellezza!

Abbiamo speso circa 500€ in due, tenendo conto che la spesa maggiore è stata per i pernottamenti nei rifugi (100€ al Rifugio Auronzo in mezza pensione, 130€ al Valentini, sempre in mezza pensione).

 


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  1. Roberta says:

    Bellissimo post! Io e il mio fidanzato pensavamo di fare il vostro stesso viaggio visto che abbiamo a disposizione 3 giorni, secondo te a metà settembre si può fare? Grazie, complimenti ancora per il post, molto interessante e utile

    • Ciao Roberta, grazie mille per il commento! Settembre di sicuro è un mese un po’ ballerino per il meteo in montagna: magari tenetevi flessibili su quale week end andarci in modo da verificare il meteo prima di partire e essere sicuri di trovare il sole! 🙂
      Buon giro delle Dolomiti, Express 🙂
      ciao!

  2. simona says:

    Bellissimo post…io e mio komoagno abbiamo deciso di prendervi come guida e fare lo stesso vostro viaggio….volevo sapere in che mese siete andati??? Noi pensavamo aprile o maggio….cosa ci consigliate….grazie 1000

    • Ciao Simona! noi abbiamo fatto questo giro in estate, credo in luglio! se farete questo giro, preparati che sarà un piccolo tour de force, ma ne vale la pena decisamente! Andandoci però cosi presto, assicurati di beccare delle belle giornate di sole, sennò sai che freddo su al Pordoi!!! 🙂
      fammi poi sapere come è andata!!
      ciao!

  3. Bellissimo post! Io ho avuto la possibilità di fare una scampagnata sulle Dolomiti l’anno scorso, quando sono andata a Bolzano e concordo con i tuoi consigli. Se ti può consolare, non sei stata l’unica a subire gli effetti del sole di montagna: non mi sono mai abbronzata7scottatata così velocemente in vita mia! 😀
    Complimenti per il tuo blog! Ha un nome affascinante e il contenuto non delude le aspettative! Davvero brava!
    Ciao!

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